Bruciata l’intera stagione invernale e la settimana bianca di febbraio, gli imprenditori bresciani provano una nuova idea di vacanza-lavoro: quella dello smart working nelle malghe.
Sul portale borgo-office.it (il portale dello smart working nei borghi italiani), il Comune di Bagolino ha deciso di promuoversi offrendo un pacchetto Natura + Accoglienza + Collaboration.
In questo modo, non solo si risponde alla crisi del turismo invernale, ma si scopre un nuovo approccio al turismo, non più stagionale (e quindi limitato a pochi mesi) ma 365 giorni all’anno, unendo vita quotidiana, viaggio e lavoro e utilizzando piattaforme di collaboration oltre ad una solida connessione a Internet. La famiglia così non è più legata alla fibra domestica in città: i genitori possono continuare a lavorare anche in malga e i figli possono collegarsi in DAD.
Oltre all’esempio del Comune di Bagolino, sono circa una trentina le realtà sparse su territorio nazionale e presenti su borgo-office.it: propongono case o stanze in agriturismo con wi-fi free, workdesk panoramico, stampanti, scanner e fotocopiatrice. Lo smart worker può così lavorare in montagna, al mare, in campagna, grazie agli strumenti forniti dalla struttura. Per la parte di collaboration poi, può affidarsi alle soluzioni di Google Workspace.